13 marzo 2013 – Comprensione e accoglienza per circa mille tra internati, detenuti con infermità mentale e minorati psichici che dovranno a breve lasciare gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari italiani, ma non facili demagogie e deresponsabilizzazione nei confronti della società civile. Questa la posizione di SIMSPe–ONLUS che per voce del proprio Segretario Generale e Fondatore Giulio Starnini, pubblica una nota dettagliata sulla situazione legislativa che ha condotto al momento attuale e sulle reali necessità che, possibilmente in tempi estremamente contenuti, devono essere affrontate e risolte localmente di concerto tra le Amministrazioni della Giustizia e della Salute, per impedire su tutto il territorio nazionale la vergogna da una parte dell’abbandono dei più deboli fra gli ultimi e dall’altra del mancato controllo dei malati socialmente pericolosi.