Un terzo detenuti ha l’epatite C. E solo metà di questi ammalati viene sottoposta a cura, l’altra metà non si sa bene che fine fa. Insomma una bomba epidemiologica cova nelle carceri dove oltre al’epatite C abbonda anche quella B (il 7% è contagiato), l’Hiv (un altro7%). la tubercolosi. E la bomba sanitaria è pronta a far danni anche fuori delle strutture di pena, attraverso i detenuti che entrano ed escono
dalle prigioni. Emergenza salute nelle carceri. “sono la nostra Africa ” ha sintetizzato ieri il dottor Giulio Starnini, direttore del reparto di medicina protetta-malattie infettive deli’ospedaie di Belcolle a Viterbo.