Roma, 13 ottobre 2020 – Continua l’impegno ad approfondire le conoscenze sulla medicina e salute di genere in ambito penitenziario da parte di SIMSPe grazie a ROSE (rete donne simspe).
Il progetto Rose-HIV (realizzato con il contributo non condizionante di ViiV Healthcare) partito nel 2017 sull’infezione da HIV nelle donne detenute in Italia è proseguito, con il contributo di nuovi colleghi, crescendo come network nazionale ed apportando un aggiornamento dei dati osservati. La speranza è di proseguire l’azione di promozione della salute su questa popolazione, non solo per l’infezione da HIV ma per tutte le altre patologie e anche su altri gruppi minoritari che rientrano nel concetto di “genere”, ampliando ulteriormente il network in collaborazione continua e rinnovata con tutti gli operatori che ogni giorno si impegnano per la tutela e la realizzazione della medicina e della sanità penitenziaria.
L’abstract del lavoro di aggiornamento è stato accettato come Oral Poster al Congresso ICAR 2020 con il titolo: ”Women and HIV in prison setting: a data up date from the Italian ROSE network”. Le sessioni di Oral Poster possono essere visualizzate in un’apposita sezione disponibile per tutta la durata del Congresso, nell’Area Riservata sul sito ufficiale www.icar2020.it. La presentazione avverrà nell’ambito della Sessione ”Social Science and prevention” prevista il giorno 14 ottobre dalle ore 12.15 alle 13.30.
Dott.ssa Elena Rastrelli, Responsabile progetto ROSE