Roma, 9 novembre 2018 – Il Ministero della Salute ha pubblicato il 6 novembre l’elenco delle Società Scientifiche e delle Associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie, Società e Associazioni accreditate per scrivere le linee guida.
Il sistema nazionale linee guida è stato istituito dal Ministero della Salute con D.M. 30 giugno 2004, ed è stato riorganizzato in base alla Legge 24 del 2017 con il decreto del Ministro della Salute del 27 febbraio 2018.
L’Istituto Superiore di Sanità pubblicherà le linee guida, e gli aggiornamenti delle stesse, previa verifica della conformità della metodologia adottata a standard definiti e resi pubblici dallo stesso Istituto, nonché della rilevanza delle evidenze scientifiche dichiarate a supporto delle raccomandazioni.
Le Società saranno abilitate a produrre linee guida alle quali i medici e gli altri operatori sanitari dovranno attenersi nello svolgimento della propria attività, in attuazione dell’articolo 5 della legge 8 marzo 2017, n. 24 – la cosiddetta legge Gelli, secondo la quale qualora l’evento avverso si sia verificato a causa di imperizia, la punibilità è esclusa quando sono rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida come definite e pubblicate ai sensi di legge – e del decreto ministeriale 2 agosto 2017.
Intanto dalla Cassazione arriva un’altra importante indicazione: l’articolo 590 sexies del codice penale potrà diventare il fulcro dell’impianto normativo in tema di responsabilità penale medica solo quando saranno approvate, con il procedimento contemplato dall’art. 5 della legge 24/2017, le linee-guida che salveranno il medico se risulteranno effettivamente osservate.
Al momento le linee-guida, non essendo approvate secondo legge, possono venire in rilievo solo come buone pratiche clinico-assistenziali, sebbene queste ultime differiscano notevolmente dalle linee-guida, da intendere come raccomandazioni di comportamento clinico sviluppate attraverso un processo sistematico di elaborazione concettuale, volto ad offrire indicazioni utili ai medici nel decidere quale sia il percorso diagnostico-terapeutico più appropriato in specifiche circostanze cliniche.
Nell’elenco, che sarà aggiornato ogni due anni, risultano iscritte 293 Società e Associazioni che hanno superato la valutazione sul piano amministrativo. Di seguito il link dal quale scaricare l’elenco: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_4834_listaFile_itemName_1_file.pdf