Bloccati gli stipendi per i medici e gli infermieri che operano in molte carceri del lazio, Un situazione divenuta insostenibile e di cui si fa portavoce Angiolo Marroni, Garante regionale dei diritti dei detenuti: “Ho
scritto al nuovo provveditore regionale chiedendole di intervenire per garantire i diritti degli operatori e scongiurare ulteriori difficoltà al sistema penitenziario della nostra regione”
Le ragionerie di diversi istituti carcerari del Lazio non avrebbero fondi sufficienti e, per questo, da due mesi medici, infermieri e tutto il resto del personale sanitario che opera in convenzione in carcere è rimasto senza stipendi.
Venerdì 29 Dicembre 2006